Adverbs
Avverbi - Επιρρήματα
Gli avverbi (epi'rimata) sono parole o frasi a forma singola che accompagnano altre parole (aggettivi, verbi, altri avverbi o frasi). Si dividono in gruppi, a seconda della loro funzione, che è quella di determinare modo, luogo, tempo e quantità o grado.
Alcuni avverbi derivano da aggettivi che terminano in -ος, -η, -ο και -ος, -α, -ο. Questi avverbi finiranno in -α / -ά.
Aggettivo | Avverbio |
Καλός, καλή, καλό | καλά |
Dagli aggettivi che terminano in -ύς, -ιά, -ύ (rispettivamente nelle forme maschile, femminile e neutra), gli avverbi che ne derivano avranno un suffisso di -ιά.
Aggettivo | Avverbio |
Πλατύς, πλατιά, πλατύ | πλατιά |
Ampio | ampiamente |
Se gli aggettivi terminano in -ης, -ης, -ες, gli avverbi corrispondenti avranno una desinenza -ως.
Aggettivo | Avverbio |
Αγενής, αγενής, αγενές | αγενώς |
Rude | rudemente |
Per gli aggettivi con desinenza -ύς, -εία, -ύ, i rispettivi avverbi finiranno in -έως.
Aggettivo | Avverbio |
Βραχύς, βραχεία, βραχύ | βραχέως |
breve | brevemente |
Avverbi di modo (τροπικά επιρρήματα, tropi’ka epi’rimata)
Questi avverbi determinano il modo in cui qualcosa viene fatto.
Alcuni esempi sono ξαφνικά (improvvisamente), έτσι (così), αλλιώς (differentemente), ωραία (bene), καλά (bene/benissimo), άσχημα (male), μαζί (insieme), χωριστά (separatamente), όπως (come), κάπως (in qualche modo) e πώς (come).
Va notato che queste parole potrebbero avere un significato e un uso leggermente diverso in greco, rispetto all'italiano tra parentesi.
Alcuni di essi possono essere formati con il suffisso -α o -ως e hanno lo stesso significato o un significato diverso in ciascuna forma.
Stesso significato: σπάνια, σπανίως (raramente)
Significato diverso: απλά (in un modo semplice), απλώς (semplicemente)
Con πώς possiamo fare domande su come, spiegare qualcosa ma anche esprimere grande volontà, sorpresa o ammirazione. Nota che πώς non ha l'accento quando viene usato per elaborare.
Domanda | Spiegazione | Grande volontà |
Πώς σου φάνηκε η παράσταση? | Μου είπε πως δεν του άρεσε. | Πώς θέλω ένα κουταβάκι! |
Quanto ti è piaciuto lo spettacolo? | Mi ha detto quanto non gli è piaciuto. | Quanto mi piacerebbe un cucciolo! |
Utilizziamo gli avverbi di luogo (τοπικά επιρρήματα, topi'ka epi'rimata) per determinare il posto di qualcosa nello spazio.
Alcuni avverbi di luogo: πάνω (su), κάτω (giù), ψηλά (alto), χαμηλά (basso), μέσα (in), έξω (fuori), μακριά (lontano), κοντά (vicino), πίσω (dietro), μπροστά or εμπρός or μπρος (davanti), δεξιά (destra), αριστερά (sinistra), δίπλα (accanto), γύρω (attorno), τριγύρω (intorno), στη μέση (nel mezzo), στο βάθος (nel retro), απέναντι (dall'altra parte), εδώ (qui), εκεί (lì), κάπου (da qualche parte), πού (dove), αλλού (da un'altra parte), παντού (ovunque) e πουθενά (da nessuna parte).
Πού, like πώς, non viene accentato quando è usato per spiegare qualcosa
Avverbi di tempo (χρονικά επιρρήματα, hroni’ka epi’rimata)
Questi avverbi vengono utilizzati per determinare quando avviene qualcosa.
Alcuni esempi: πρόπερσι (l'anno prima di quello scorso), πέρυσι or πέρσι (anno scorso), πριν (prima), μόλις (appena), μετά (dopo), ύστερα (successivamente), προχτές or προχθές (il giorno prima di ieri), χτες or χθες (ieri), φέτος (quest'anno), τώρα (ora), σήμερα (oggi), έπειτα (in seguito), αύριο (domani), μεθαύριο (dopodomani), ξανά (di nuovo), πάλι (ancora), νωρίς (in anticipo), αργά (tardi), πότε (mai), κάποτε (a volte), τότε (allora), όποτε (ogni volta), ακόμη (ancora), πια (non più) and ήδη (già).
Πριν e μετά possono essere accompagnati dalla preposizione από, che significa da, quando si parla o si scrive in modo formale.
Avverbi di quantità (ποσοτικά επιρρήματα, posoti’ka epi’rimata)
Gli avverbi di quantità sono utilizzati per indicare quantità, grandezza o grado.
Ecco alcuni esempi: πόσο (quanto), πολύ (tanto), λίγο (poco), καθόλου (per niente), αρκετά (abbastanza), τόσο (questo tanto), όσο (così tanto), μόνο (solo), τουλάχιστον (almeno), σχεδόν (quasi) e περίπου (circa).
Modo | Luogo | Durata | Quantità |
- Com' era a scuola? - È andata bene. | C'è una panetteria vicino a casa mia. | Lo farò domani. | Quanto cibo vuoi? |
-Πώς πήγε το σχολείο; -Καλά. | ‘Εχει έναν φούρνο κοντά στο σπίτι μου. | Θα το κάνω αύριο. | Πόσο φαγητό θέλεις? |
Alcuni avverbi sono chiamati conversazionali (συνομιλίας, sinomi’lias) e sono utilizzate per esprimere l'opinione di chi parla. Alcuni di essi sono ευτυχώς (fortunatamente), δυστυχώς (sfortunatamente), ειλικρινά (onestamente), ίσως (magari), σίγουρα (certamente), μεταφορικά (figurativamente) e κυριολεκτικά (letteralmente).
Per fare dei paragoni, possiamo usare la parola πιό (più) prima dell'avverbio o usare la forma neutra dell'aggettivo di partenza più il suffisso -τερα. L'elemento con cui facciamo il paragone deve essere in caso accusativo.
Θα φτάσουν πιό αργά. | Θα φτάσουν αργότερα. | Θα φτάσουν αργότερα από τους άλλους. |
Arriveranno più tardi. | Arriveranno tardi. | Arriveranno più tardi degli altri. |